Supporto didattico

Corso per Addetti Antincendio

Di cui al D.Lgs 81/08 e al D.M. 2/09/2021

Supporto didattico per lo svolgimento dell’attività formativa

Corso di tipo 3-FOR

SIMULAZIONE DI TEST DI ESAME

297) Caratteristica fondamentale della rete idrica antincendio è quella di dare la massima affidabilità in ogni momento.

14) I liquidi infiammabili si dividono in tre categorie: A, B e C.

126) Gli idranti sono del tipo UNI 45 E UNI 70.

49) Durante l'uso di un estintore è preferibile indirizzare l'agente estinguente:
A) sempre nello stesso punto;
B) muovendo l'estintore a ventaglio;
C) muovendo l'estintore dall'alto verso il basso.

98) Le esercitazioni antincendio servono a testare l'efficacia delle procedure di evacuazione.

763) Quale tra i seguenti fattori può favorire la propagazione di un incendio?
A) La presenza di correnti d’aria e materiali combustibili.
B) La presenza di barriere ignifughe.
C) La riduzione dell’ossigeno nell’ambiente.

127) Per un efficace intervento un idrante UNI 45 deve avere caratteristiche idrauliche pari almeno a: portata = 120 l/min e pressione = 2 bar al bocchello.

489) Il piano d'emergenza deve essere molto semplice.

449) Lo scopo principale di un piano di emergenza è annotare il numero di eventi che si verificano in un'azienda.

59) La maschera a filtro si può usare in ambiente con presenza di ossigeno non inferiore:
A) al 6%;
B) al 12%;
C) al 17%.

128) Un materiale che appartiene alla classe 5 di reazione al fuoco è detto ignifugo.

112) La dicitura REI 60 su di un elemento indica che quell’elemento conserva la stabilità, la tenuta e l’isolamento termico per almeno 60 minuti.

125) La verifica degli estintori deve essere fatta ogni 6 mesi.

824) Gli impianti di spegnimento a CO₂ sono particolarmente indicati per incendi su:
A) Apparecchiature elettriche sotto tensione.
B) Materiali solidi combustibili.
C) Tessuti e legno.

11) I liquidi di categoria A sono quelli che hanno una temperatura di infiammabilità inferiore a 21°C.

595) Le esercitazioni antincendio servono a:
A) Testare l’efficacia dei piani di emergenza e migliorare la reazione delle persone.
B) Aggiungere stress inutile ai lavoratori.
C) Essere eseguite solo in caso di emergenza reale.

249) Un combustibile può essere esclusivamente gassoso.

643) Il rischio di incendio può essere ridotto:
A) Conservando i materiali infiammabili in luoghi sicuri e ben ventilati.
B) Lasciando cavi elettrici danneggiati senza manutenzione.
C) Accumulando rifiuti combustibili vicino a fonti di calore.

811) Il miglior metodo per spegnere un incendio da olio bollente in cucina è:
A) Coprire la padella con un coperchio o un panno umido.
B) Versare acqua per raffreddare l’olio.
C) Soffiare per disperdere le fiamme.

378) In caso di incendio in edifici civili o industriali è fatto divieto assoluto di usare gli idranti.

581) Quale azione è corretta in caso di principio di incendio?
A) Allontanarsi senza avvisare nessuno.
B) Utilizzare un estintore se l’incendio è gestibile e chiamare i soccorsi.
C) Rimanere a osservare per vedere come evolve la situazione.

58) Una bassa temperatura di infiammabilità indica che una sostanza:
A) emette fumi;
B) reagisce con le altre sostanze;
C) è facilmente infiammabile in presenza di innesco.

286) L’autorespiratore protegge dal calore.

411) Uno degli obiettivi principali del Piano di Emergenza è la riduzione della frequenza di accadimento dell'incendio.

536) I materiali ignifughi:
A) Non possono bruciare in nessuna condizione.
B) Riducono la velocità di propagazione delle fiamme.
C) Accelerano la combustione in ambienti chiusi.